Finalmente è giunta al termine l’annosa questione dei soci di srl (artigiani e commercianti) non lavoratori e della tassazione Inps dei loro utili. Dall’anno di imposta 2020 non rientrano più i redditi di capitale in caso di partecipazione agli utili in Srl senza apporto di lavoro. Lo afferma la circolare INPS n.84 del 10 giugno 2021.
Sono esclusi dalla base imponibile contributiva Inps i redditi da utili percepiti derivanti dalla partecipazione a società di capitali nella quale i lavoratori autonomi, di già iscritti alle Gestioni speciali degli artigiani e degli esercenti attività commerciali, NON SVOLGONO ATTIVITÀ LAVORATIVA nella società di capitale di cui detengono quote.
La giurisprudenza ha evidenziato la differenziazione tra redditi di impresa (di cui all’articolo 55 del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 e redditi di capitale (di cui all’articolo 44 del D.P.R. n. 917/1986). Le nuove indicazioni avranno effetto con decorrenza a partire dall’anno di imposta 2020.